LE BACCANTI
Cronologia
1)
Composta quando Euripide si trovava in Macedonia, alla fine della carriera.
2)
In scena ad Atene nel 406 a.C dal figlio o nipote del poeta.
Fortuna
Opera
che ebbe tanta fortuna, soprattutto nel teatro
bizantino del V sec d.C quando gli autori utilizzano le opere classiche per
creare nuovi intrecci (CENTONE,
opere di riciclo).
Struttura
PROLOGO
Entra in scena Dioniso, lungo
monologo sul suo mito e sulle sue origini. Spiega la sua missione e anticipa
cosa sta per accadere.
PARODO
Entra in scena il coro, simile ad un
ditirambo. Origini divinità, spiegazione mito.
1° EPISODIO
Culto di Dioniso viene difeso dai due
anziani della città, rappresentati della cultura conservatrice e della
tradizione:
Tiresia →
discorso a carattere dialettico
Cadmo →
discorso politico
Penteo: non riconosce Dioniso, paura
ribaltamento sociale. Sesso.
1° STASIMO
Desiderio di evasione e benessere della
Baccanti, discorso generale su condizione umana.
2° EPISODIO: STICOMITIA
Servo porta Dioniso a Penteo.
Baccanti sono evase dalle prigioni,
Dioniso e Penteo discutono!
2°STASIMO
Elementi nuovi sull’origine di
Dioniso, fiume Dirce.
3° EPISODIO: STICOMITIA
Terremoto che squarcia reggia
(Positivisti: impossibile che sia reale, è una suggestione creata da Dioniso,
Oggi: scenografia verbale, sono i dialoghi e le musiche a descrivere le
vicende).
Battute in trimetro giambico di
Dioniso, dare più enfasi.
Messaggero racconta cosa è accaduto,
travestimento di Penteo.
3°STASIMO
Coro attende di poter celebrare i
riti in pace.
4° EPISODIO
Preparazione di Penteo e
convincimento, il sovrano sembra ubriaco.
4° STASIMO
Incitamento delle baccanti perché
siano pronte.
5° EPISODIO
Messaggero racconta la fine di
Penteo.
5° STASIMO
Breve canto di conclusione delle
tragedia
ESODO
Agave porta testa del figlio, ritorna
in se e scopre tutto.
Elemento fulcrale
·
Contrapposizione
tra la natura PHISIS
e legge umana ragione NOMOS
(usanze, cultura).
·
DOPPIO
PSICOLOGICO: Dioniso e Penteo sono il doppio di una stessa personalità,
razionale ed irrazionale.
·
MOROS (pazzia nata
dall’ignoranza, quasi una stupidità) vs MANIA (trans religiosa, indotta e passiva)
La posizione di Euripide
A. Teoria
secondo la quale il poeta da aspro giovane critico della religione tradizionale
greca, si converte e anzi diviene
sostenitore di questa in vecchiaia e ciò viene espresso attraverso questa
opera.
Sviluppa tre
teorie per origine Dioniso:
1. Coro
origine olimpica con cucitura in coscia
2. Cadmo
e origine dinastica di Dioniso
3. Tiresia
e origine naturale di Dioniso e rinascita grazie a protezione di Zeus
B. Euripide
ritrova solo sentimenti di pietà verso
gli dei.
C. Iniziatore
di un illuminismo greco, che rifiuta la tradizione
classica. Cadmo si schiera solo per motivi di interesse personale.
↓NO!
Jean
Maire: opera che celebra il trionfo
della follia sulla ragione.
Non
è Dioniso il tema centrale, ma è il conflitto tra il razionalismo euripideo e
il fatto religioso. Colui che si rassegna fiducioso nei misteri della religione
è il vincitore nella vita, poiché è felice. Il vero saggio non argomenta contro
gli dei.
Elementi che ci fanno capire il
fulcro della pazzia:
-
Il coro è composto
da baccanti e non da cittadini uomini
-
Alle fine non vi è
nessun vincitore
-
Chi è in preda
alla mania è felice
La domanda che pone la critica è: che
tipo di vendetta umana applica Dioniso? Non è un vero dio, poiché non è un
vincitore. Il senso dell’opera è questo: lasciare con dubbio lo spettatore,
porgli degli interrogativi.
Valore delle Baccanti per la cultura
greca
Questa tragedia contribuì a preparare
il rinnovamento della religione dionisiaca nel punto in cui, con Alessandro
Magno, si verificò una nuova espansione dell’ellenismo.
XENOS
= straniero
HYBRIS
= tracotanza, andare oltre i limiti. Motivo della tragedia!
OREIBASIA
= corsa verso la montagna
SOPHIA
= sagge mistica donata da Dioniso, abbandono razionalità.
SPARAGMOS
= smembramento carni da vivo
OMOFAGIA
OLOLYGE
= urlo donne
BROMIO
= da bremo, fremere
THIASOS
= circolo religioso
Tragedia
che nasce in una società di vergogna che si sta trasformando in una società di
colpa, all’apparire si contrappone l’interiore. Cultura delle retorica, chi
parla meglio ha ragione.
La
tragedia rappresenta una scarto rispetto al pensiero tradizionale.
Contrasto
tra sentire comune e eroico, contrasto tra mentalità antica in cui uomo ha
poche responsabilità poiché non libero da entità superiori a una nuova
mentalità in cui l’uomo è invece responsabile.
Tragedia
rappresenta la mentalità in cui conta quello che sei, che poi diventerà molto
forte con Platone e le scuole post-socratiche.
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